Fattoria della Mandorla
Nel 2000 sorge la struttura dell’azienda, che inizia l’attività di trasformazione di sgusciatura della mandorla nel 2001, con l’impianto certificato biologico da parte di AIAB – ICEA, partecipando a fiere di settore SANA e BIOFACH.
Nel 2002 si conclude l’investimento del progetto realizzando l’impianto di pelatura e il laboratorio.
Nel 2004 la Mandorla di Toritto entra a far parte dell’Arca del Gusto, ottenendo il riconoscimento del presidio Slow Food, sostenuto dalla Regione Puglia, per la difesa della biodiversità.
Inoltre la stessa Regione Puglia ha riconosciuto la Mandorla di Toritto, “prodotto tipico e tradizionale”.
Il 1° luglio 2004, nasce il Parco Nazionale dell’Alta Murgia e dal 2006 vengono organizzati “QuaSani” (nome antico del borgo) acronimo di QUalità della vita, Salute, Alimentazione”: natura e itinerari per valorizzare le peculiarità di un territorio, recuperare valori e stili di vita di un’educazione alimentare agreste: bancarelle di campagna, banchetto dei prodotti tipici della Murgia, escursioni, incontri e dibattiti, musica e arte e viver sano.
Caratteristiche dell'azienda
Nel 1998 inizia la piantumazione dei circa 20.000 mandorli cultivar Filippo Cea, olivi e ciliegi.