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Percarbonato di sodio: cos’è, come si usa e dove trovarlo

Il percarbonato di sodio e l’acido citrico sono due alleati della casa e dell’ambiente. Se anche tu, come molti di noi, ti sei chiesta come usare questi prodotti presenti da Camilla, continua a leggere.

La nostra socia Paola Maretti ci ha svelato tutti i trucchi, gli usi e le proprietà di questi prodotti. Scopriamo insieme tutti i dettagli su come usare il percarbonato di sodio.

Che cos’è il percarbonato di sodio

Il percarbonato di sodio è un prodotto naturale di origine minerale che, a contatto con l’acqua tiepida, almeno 40°C, sprigiona ossigeno attivo. L’ossigeno rilasciato igienizza e smacchia ii materiali con cui viene in contatto, mentre il carbonato di sodio rivitalizza i colori dei tessuti e donando ai capi colorati  una luminosità naturale.

Il percarbonato è un detersivo ecologico indispensabile per la cura della casa. La sua ecologicità è dovuta proprio alle caratteristiche chimiche a contatto con acqua calda. In queste condizioni si dissolve, producendo una miscela di perossido di idrogeno, la famosa acqua ossigenata, che si decompone in acqua e ossigeno, cationi di sodio Na+ e carbonato, elementi naturalmente presenti in natura, che quindi non alterano le caratteristiche dell’ambiente in cui defluiscono.

5 proprietà del percarbonato che non tutti conoscono

  1. Smacchiante: elimina egregiamente le macchie difficili come pomodoro, caffè, vino rosso, e così via, anche a basse temperature, attenzione più è bassa la temperatura più lunghi dovranno essere i tempi di contatto;
  2. Sbiancante: tant’è che si può tranquillamente considerare come l’alternativa ecologica alla candeggina;
  3. Ammorbidente: agisce come ammorbidente, perché addolcisce l’acqua dura dal calcio e dal magnesio;
  4. Disinfettante: perfetto per pulire e togliere odori dagli elettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie, o addirittura per lavare i piatti;
  5. Deodorante: elimina gli odori.

A cosa serve il percarbonato di sodio? Ecco una guida a tutti gli usi possibili 

Smacchiante per il bucato in lavatrice

In lavatrice si possono mettere 2 cucchiai di percarbonato direttamente nel cestello, diminuendo la dose di detersivo.

Fate attenzione a non mescolare mai il percarbonato con un detersivo liquido, altrimenti la sua attivazione è immediata per la presenza di acqua e diminuirà la sua efficacia nel lavaggio.

Sbiancante per bucato a mano

Il percarbonato, nei lavaggi a mano, agisce sui capi bianchi come sbiancante solo a temperature superiori a 40°C, a meno che non contenga un attivatore (EDTA, tetracetiletilendiammina), la cui presenza però ne diminuisce le qualità ecologiche. Sarebbe più ecologico usare percarbonato addizionato con GLDA (tetrasodio glutammato diacetato). Quest’ultimo è estratto dal seme di una pianta indiana la Cassia Angustifolia, ed è biocompatibile e biodegradabile. Il TAED, prodotto tramite un processo chimico, tra i suoi effetti, mobilizza i metalli pesanti dai fondali marini, quindi li porta in soluzione disponibili per tutte le forme di vita che nel mare ci vivono o che il mare lo frequentano. 

Pre-trattante antimacchia

È utilizzabile come pretrattante per macchie ossidabili (caffè, tè, vino rosso, …): mescolare un cucchiaio da cucina di percarbonato in una bacinella con poca acqua calda fino a ottenere una consistenza pastosa morbida da spalmare sulla macchia. Va quindi lasciato in ammollo in acqua breve tempo e lavato immediatamente in lavatrice, perché se si asciuga perde il suo “potere”. Se il risultato non è soddisfacente si può ripetere.

Sanificante per elettrodomestici

Ottimo per sanificare lavatrici e lavastoviglie e togliere odori sgradevoli: a questo scopo eseguire un ciclo a vuoto degli elettrodomestici con una temperatura dell’acqua superiore a 40°C.

Dosi: 2 cucchiai direttamente nel cestello della lavatrice o 1 cucchiaio nella vaschetta della lavastoviglie dedicata al detersivo.

Igienizzante per apparecchi per i denti e dentiere

Si può usare il percarbonato per igienizzare apparecchi per i denti e dentiere: basta scioglierne un cucchiaino in un bicchiere di acqua molto calda e lasciare agire tutta la notte. Oppure si può usare l’acqua fredda e appoggiare il bicchiere con la soluzione di percarbonato su una sorgente di calore, come un termosifone, per tutta la notte.

Perfetto per lavare le stoviglie a mano o in lavastoviglie

Il percarbonato può essere usato per il lavaggio a mano delle stoviglie: poco detersivo classico e un cucchiaio del nostro eroe per 2 litri di acqua.

In lavastoviglie le dosi per il lavaggio sono pari a un cucchiaio, da porre nella vaschetta per il detersivo, con un poco del detergente specifico normalmente usato. Se il detersivo usato è liquido la lavastoviglie dovrà essere avviata immediatamente.

Ideale per lavare le superfici e scongiurare la muffa

Un cucchiaio di percarbonato di sodio e un cucchiaino di detersivo per i piatti sciolti in un litro di acqua calda rendono il percarbonato un ottimo detersivo per pavimenti, utile per pulire tutte le superfici lavabili, ma da usarsi tutta in un paio di ore. Questa soluzione è efficace anche sulle macchie di muffa.

Regole d’oro per l’uso del percarbonato di sodio in casa

Come conservare il percarbonato

Il percarbonato di sodio deve essere conservato adeguatamente: al fresco, al buio e all’asciutto in queste condizioni dura per moltissimo tempo.

Ricorda: il percarbonato funziona solo al momento e “in situ”: non ha alcuna utilità preparare delle soluzioni da conservare per più giorni perché a contatto con l’acqua libera immediatamente l’ossigeno gassoso che si disperde con rapidità, entro qualche ora, e quindi svanisce parte della sua efficacia.

Attenzione ai capi delicati

L’ossigeno liberato dall’uso del percarbonato non provoca indebolimento dei tessuti, che è piuttosto da imputare all’alcalinità dei detergenti. Comunque usare con attenzione su tessuti delicati come lino, seta e capi di lana.

La temperatura di attivazione

Il Percarbonato è un prodotto naturale di origine minerale che, a contatto con l’acqua, sprigiona ossigeno attivo già a 30°C. Sotto questa temperatura, per un buon risultato, sono richiesti tempi di applicazione più prolungati, quindi i capi da trattare devono essere lasciati in ammollo per almeno una notte.

Interazione con altre sostanze

Fate attenzione a non mescolare il percarbonato di sodio con acido citrico o aceto, perché questi prodotti funzionano come sequestranti e diminuiscono, o addirittura abbattono, l’efficacia del percarbonato.

Dove comprare il percarbonato di sodio puro

Ora che abbiamo scoperto tutte le proprietà e gli usi del percarbonato, ecco la domanda più importante. Dove lo possiamo acquistare? Ma che domande: da Camilla.

I nostri “percarbonati di sodio” di Tea Natura e di Solara sono tutti puri, ossia prodotti il cui unico ingrediente è il percarbonato. Forse saranno un po’ meno efficaci di quelli contenenti il pessimo EDTA o del migliore GLDA, ma vale di più un ambiente pulito, che un capo di abbigliamento o una casa completamente smacchiata. 

Sugli scaffali del nostro emporio, infatti, non ci sono solo prodotti alimentari, ma anche marche selezionate di prodotti ecologici per l’igiene personale e per la pulizia della casa.

Scegliamo con estrema cura i nostri fornitori in modo da assicurare ai nostri soci qualità e sostenibilità ambientale a prezzi accessibili.

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