A conoscere e vivere con alcune tra le più belle realtà che conosciamo.
Tra fine e giugno e i primi di luglio 2022 il gruppo TRAM Turismo Responsabile Autogestito e Mutualistico di Camilla ha organizzato il più lungo tra i viaggi di conoscenza di produttori e realtà sociali che scegliamo per il nostro emporio, spingendosi fino in Calabria.
Abbiamo incontrato tre associazioni e cooperative calabresi che si supportano reciprocamente occupandosi dell’aspetto logistico, politico, economico e dei diritti civili e del lavoro. Si sono specializzate senza abbandonare il confronto e la condivisione di criticità, obiettivi e successi. Sono SOS Rosarno, Mani e Terra e I Frutti del Sole, attive nella piana di Gioia Tauro (Reggio Calabria), una delle principali zone di produzione in Italia di agrumi. Queste associazioni, che costituiscono gli anelli della filiera che arriva fino a noi, stanno sviluppando interessanti progetti sociali e sono conosciute soprattutto per la fornitura di agrumi e altri prodotti che arrivano in emporio dall’autunno inoltrato alla primavera.
Mani e Terra
Mani e Terra è lo strumento operativo e logistico della campagna permanente di SOS Rosarno: si occupa di fatturazioni, assunzioni di braccianti e operatori interni, gestione dei servizi di raccolta e vendita per agricoltori e produttori anche piccolissimi, accolti direttamente nella cooperativa.
Frutti del Sole
Frutti del Sole è il centro di smistamento e lavorazione degli agrumi, struttura indispensabile. Dopo la scelta di uscire da Agrintesa (uno dei più grandi attori della distribuzione di prodotti biologici) e dalle sue logiche a ribasso, è grazie a GAS,botteghe del commercio equo ed empori come il nostro che la cooperativa sta in piedi e riesce a ripagare il mutuo acceso per la ristrutturazione e innovazione della sede operativa.
Abbiamo visitato il nuovo centro di smistamento degli agrumi della cooperativa i Frutti del Sole, l’ostello per braccianti e migranti (la casa della dignità) “Dambe So”, la Hospitality school adiacente il ghetto di Rosarno, donata dal “collettivo Mamadou”, trasportata e montata a carico di SOS Rosarno. È questa cooperativa l’anima del progetto, la memoria storica e l’elemento rappresentativo dell’impegno sociale e politico di fronte ad associazioni, istituzioni e terzi.
Con Pino Morelli, Michele Trungadi e Gabriele Crudo
A Vibo Valentia abbiamo incontrato il mugnaio Pino Morelli, testimone di resistenza alla ‘ndrangheta (SOS Rosarno sta salvando la sua attività dal fallimento); a Serrata (Reggio Calabria), abbiamo conosciuto Michele Trungadi di Terre di Vasia, che gestisce una fattoria ed è nostro fornitore di olio di oliva distribuito tramite la Cooperativa Mani e Terra; a Monte Poro, infine, abbiamo incontrato Gabriele Crudo che, grazie alla collaborazione con la cooperativa Mani e Terra e SOS Rosarno, ha costruito una suggestiva masseria, la Masseria Monte Poro, dove siamo stati ospiti con un’accoglienza straordinaria.
Le botteghe e i laboratori di Riace
Dalla costa Tirrenica a quella Jonica. A Riace abbiamo visto riaprire le botteghe e i laboratori di tessitura e ceramica, la mensa e l’asilo per i figli dei migranti e colto la necessità di un progetto di lunga durata che non si spenga con la fine di contributi spontanei e che confermi a Mimmo Lucano la validità della sua idea di accoglienza. Ringrazia i sostenitori di “Diamo luce a Riace”, e ci accompagna nel villaggio Globale con forza rinnovata sia umanamente che politicamente.
Il sogno di Mimmo
A pochi chilometri da Riace, nel comune di Camini l’associazione Jungi Mundi ha realizzato il sogno di Mimmo, con una buona partecipazione delle persone migranti presenti nel territorio: botteghe in parte autogestite, progetti differenziati che vanno dall’edilizia alla formazione, educazione, guide turistiche, mediazione culturale e ristorazione.
Al prossimo viaggio!
A settembre racconteremo questo viaggio di dieci giorni, per condividere con tutta Camilla la ricchezza che ci siamo portati a casa e per dare a chi viaggerà verso la Calabria l’opportunità di contatti davvero speciali.